"Il vino è la poesia della terra"
(Mario Soldati)
Le Grave si estendono su una superficie di circa 7.500 ettari a cavallo del fiume Tagliamento, tra
le province di Pordenone e Udine.
L'alta pianura friulana, a ridosso dell'arco prealpino, è caratterizzata da un paesaggio naturale di
spiccata originalità.
Si tratta di un'ampia zona formata dalle alluvioni dei fiumi Meduna, Cellina e Tagliamento che, nel
corso dei millenni, hanno depositato enormi quantitativi di materiale calcareo-dolomitico strappati
alla montagna dalla violenza delle acque e trascinati a valle lungo il loro alveo.
L'intera pianura è formata da terreno di origine alluvionale, grossolano nella parte settentrionale
della DOC, più minuto man mano che i fiumi proseguono il loro corso.
Le montagne, oltre ad aver dato origine al terreno delle Grave, lo riparano dai venti freddi
provenienti da nord.
Questo fatto, insieme all'effetto benefico del mare Adriatico, ha concorso alla creazione di un
clima particolarmente adatto alla coltivazione delle vite.
Vi è però un'altra ragione che rende le Grave adatte ad una produzione di qualità: il terreno,
caratterizzato da una ampia superficie sassosa, esalta l'escursione termica tra il giorno e la notte
favorendo così uve con una spiccata dotazione di aromi e vini profumati ed eleganti.
I terreni fertili de la “Cortine”, collocati al centro del Friuli tra il mare che addolcisce l’aria e la montagna che la rende frizzante e profumata, danno la possibilità di produrre vini peculiari per struttura e sapore.